‘Divino’, a Matera arriva l’arte del Maestro Domenico Sepe
Matera, 30 settembre – L’arte tra sacro e profano plasmata dal maestro Domenico Sepe approda a Matera, capitale della cultura 2019.
L’artista partenopeo inaugura la sua stagione espositiva con una personale presso la chiesa del Purgatorio a Matera, annoverata tra le più belle della città ed edificata tra il 1725 e il 1747 dall’ingegnere G. Fantone, con facciata arcuata convessa (realizzata da Vitantonio Buonvino e Bartolomeo Martemucci) in stile Barocco, dedicata al tema della morte e della redenzione dell’anima.
La passione di Cristo in questa mostra assume forme concrete e spinge l’animo del visitatore verso l’assoluto. “DIVINO” è il senso intrinseco di una malinconia che è tutta umana, ma accomuna l’essere terreno agli angeli, il cui tormento, induce a fermarsi e riflettere davanti alla passione del figlio di Dio.
Il vernissage inaugurato sabato 5 ottobre 2019 alle ore 18.00, sarà accompagnato da letture, musica e presentazione della scultura dedicata alla città di Matera, “Cristo sospeso”.
Insieme all’opera prima, il Maestro Domenico Sepe propone un importante gruppo di opere: sculture in grande formato, che esaltano attraverso la dimensione del modellato, l’impiego di diversi materiali, dalla terracotta al bronzo, fino all’utilizzo delle resine.
‘Divino’ incarna la ricerca continua dell’artista Sepe, giunto con questa esposizione all’acume del suo periodo espressivo, avvicinandosi alla produzione di Gemito e Sammartino.
Domenico Sepe si racconta in poche righe: “La mostra sarà un racconto dell’anima, dell’espressione e soprattutto dell’essenza delle emozioni”.
L’evento è concesso dall’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero dell’Arcidiocesi di Matera.
Orari Apertura al pubblico:
dal 5 ottobre al 2 novembre
9.00 – 13.00
16.00 – 20.00
Chiusura: lunedì mattina
